Il recente decreto Irpef-Ires, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025, introduce la neutralità fiscale per le operazioni di aggregazione e riorganizzazione degli studi professionali. Un passo importante verso una maggiore competitività del settore professionale italiano, che vede nella trasformazione in Società tra Professionisti (STP) un’opportunità per affrontare le sfide del mercato europeo.
Una riforma attesa: la neutralità fiscale per le STP
Con l’approvazione del decreto, viene introdotto l’articolo 177 bis del TUIR, che garantisce la neutralità fiscale per il conferimento di attività materiali e immateriali, come la clientela, in una STP, purché vengano rispettate precise condizioni. Questo significa che tali operazioni non genereranno plusvalenze o minusvalenze, rendendo più agevole il passaggio verso modelli societari.
La misura elimina uno dei principali ostacoli che per anni hanno limitato lo sviluppo delle STP, riconoscendo finalmente anche alle professioni intellettuali le opportunità già disponibili per il mondo imprenditoriale.
Una normativa positiva ma non inclusiva
FEDERPROFESSIONI ha accolto con favore questa riforma, riconoscendo che rappresenta un passo avanti importante per il settore delle libere professioni. Tuttavia, sottolinea come il provvedimento lasci inevitabilmente indietro gli studi professionali individuali, che costituiscono ancora una parte significativa del panorama professionale italiano.
I vantaggi delle aggregazioni professionali
Le STP non sono solo uno strumento organizzativo: rappresentano una nuova visione del mondo delle professioni, capace di:
•Incrementare il reddito e il fatturato, come dimostrano i dati economici.
•Migliorare la qualità della vita dei professionisti, grazie a una migliore distribuzione del carico di lavoro.
•Offrire risposte più efficaci alle esigenze di una clientela sempre più complessa, grazie alla multidisciplinarietà.
•Garantire una maggiore resilienza nell’affrontare le transizioni ecologica e digitale, che richiedono competenze integrate e strutture moderne.
Guardare al futuro: le STP come leva per competere in Europa
In un mercato europeo sempre più competitivo, le STP rappresentano la chiave per sostenere le attività professionali italiane. FEDERPROFESSIONI continuerà a supportare i professionisti nel loro percorso di crescita e innovazione, promuovendo modelli organizzativi che rafforzino la loro presenza sul mercato e la loro capacità di competere.
FEDERPROFESSIONI: il futuro delle professioni inizia qui.