Un nuovo tentativo di truffa telematica prende di mira gli studi professionali: l’Agenzia delle Entrate segnala la diffusione di documenti falsi relativi alla conversione di crediti deteriorati in crediti d’imposta.
Segnalazione dell’Agenzia delle Entrate
L’Amministrazione finanziaria ha reso noto che la documentazione incriminata, attribuita alla Direzione centrale Piccole e Medie Imprese, è priva di firma digitale e non corrisponde ai pareri ufficiali. Si tratta di un’operazione fraudolenta che sfrutta il nome dell’Agenzia per diffondere informazioni ingannevoli rivolte in particolare a commercialisti, consulenti e operatori fiscali.
In un comunicato ufficiale, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito di non aver mai prodotto i documenti in questione e invita alla massima prudenza, sottolineando come questi episodi si stiano moltiplicando e coinvolgano sempre più professionisti del settore fiscale.
Indicazioni per i professionisti
Federprofessioni richiama l’attenzione dei propri iscritti sull’importanza di:
- Verificare le comunicazioni: accertarsi dell’autenticità dei documenti ricevuti, utilizzando esclusivamente i canali ufficiali dell’Agenzia delle Entrate.
- Controllare la firma digitale: documenti privi di firma digitale o contenenti indicazioni incoerenti con la normativa fiscale vigente devono essere considerati non attendibili.
- Segnalare anomalie: qualsiasi sospetto deve essere prontamente comunicato attraverso i canali di assistenza ufficiali o presso gli uffici competenti dell’Agenzia.
Cosa fare in caso di sospetti?
Se si ricevono comunicazioni che appaiono sospette o non conformi, si consiglia di:
- Non agire in autonomia: evitare di intraprendere azioni basandosi su documenti dubbi.
- Contattare l’Agenzia: utilizzare i numeri di telefono o le e-mail ufficiali per ottenere conferme.
- Informare Federprofessioni: segnalare l’accaduto all’associazione per valutare eventuali interventi collettivi o richieste di chiarimenti agli enti competenti.
La truffa evolve: attenzione massima
Questo nuovo episodio, più sofisticato rispetto ai tradizionali attacchi di phishing via e-mail, dimostra l’importanza di mantenere alta l’attenzione e di promuovere la diffusione di buone pratiche nella gestione delle comunicazioni fiscali.
Federprofessioni, in collaborazione con le autorità competenti, conferma il proprio impegno nel supportare i professionisti associati e nel garantire la massima trasparenza nei rapporti con l’Agenzia delle Entrate e gli altri enti pubblici.
Per ulteriori informazioni o segnalazioni, si invita a contattare direttamente la segreteria dell’associazione.
Federprofessioni – Proteggere e valorizzare la professionalità.