Traguardo storico per l’economia italiana, il nostro Paese ha superato il Giappone nelle esportazioni durante il primo semestre del 2024, posizionandosi al quarto posto mondiale. Questo risultato straordinario, con un export di 315,9 miliardi di euro contro i 311,7 miliardi del Giappone, non solo testimonia la forza del Made in Italy, ma sottolinea anche il ruolo fondamentale dei liberi professionisti nel potenziare la competitività internazionale delle imprese italiane.
I numeri parlano chiaro: nonostante una leggera flessione dell’1,1% rispetto al 2023, l’Italia ha dimostrato una resilienza superiore rispetto a concorrenti come Giappone (-4,1%), Francia (-2,5%) e Germania (-1,6%). Questo successo non è casuale, ma il frutto di un ecosistema in cui i professionisti specializzati giocano un ruolo chiave.
Export Manager (EXIM): Architetti dell’Espansione Globale
Gli Export Manager sono in prima linea in questa conquista internazionale. Questi professionisti:
– Sviluppano strategie di ingresso in nuovi mercati
– Gestiscono le relazioni con partner e clienti internazionali
– Ottimizzano la logistica e la distribuzione a livello globale
– Assicurano la conformità alle normative internazionali
Il loro contributo è stato fondamentale nel navigare le complessità dei mercati esteri, specialmente in un periodo di incertezza economica globale.
Innovation Manager: Catalizzatori della Competitività
Gli Innovation Manager hanno giocato un ruolo cruciale nel mantenere il Made in Italy all’avanguardia:
– Implementano tecnologie avanzate nei processi produttivi
– Sviluppano prodotti innovativi per mercati internazionali
– Ottimizzano i processi aziendali per una maggiore efficienza
– Promuovono una cultura dell’innovazione nelle PMI italiane
La loro expertise ha permesso alle aziende italiane di differenziarsi in mercati altamente competitivi, offrendo prodotti e servizi all’avanguardia.
Altri Professionisti Chiave nell’Export
– Commercialisti Internazionali: Essenziali per la gestione fiscale e finanziaria delle operazioni transfrontaliere.
– Avvocati Specializzati in Diritto Internazionale: Fondamentali per navigare le complesse normative del commercio globale.
– Esperti di Marketing Digitale: Cruciali per posizionare il Made in Italy nei mercati digitali internazionali.
Il Presidente di FederProfessioni commenta: “Il successo dell’export italiano è la prova tangibile del valore aggiunto che i nostri professionisti apportano al tessuto economico nazionale. La loro expertise è un asset strategico per il futuro dell’economia italiana sui mercati globali.”
Guardando al Futuro
Mentre l’Italia si prepara a consolidare la sua posizione nel commercio mondiale, il ruolo dei professionisti diventerà ancora più cruciale. FederProfessioni sta lavorando per:
1. Potenziare la formazione specialistica in ambito internazionale
2. Facilitare l’accesso delle PMI a professionisti altamente qualificati
3. Promuovere collaborazioni tra professionisti e istituzioni per politiche di sostegno all’export
Il sorpasso dell’Italia sul Giappone nell’export non è solo un numero, ma il risultato di un impegno collettivo in cui i liberi professionisti hanno giocato e continueranno a giocare un ruolo fondamentale. Mentre guardiamo al futuro, è chiaro che investire nelle competenze e nella professionalità sarà la chiave per mantenere e migliorare la posizione dell’Italia nel commercio globale.
Per i professionisti interessati a contribuire a questo successo nazionale, FederProfessioni, attraverso la Fondazione School University, ha in programma, per il prossimo autunno, un’ulteriore serie di corsi di formazione continua, ideati per fornire agli Export Manager, agli Innovation Manager e ad altri professionisti del settore le competenze necessarie per affrontare le sfide del commercio internazionale e continuare a spingere il Made in Italy verso nuovi traguardi sui mercati globali.