DECRETO PRIMO MAGGIO 2024: Le misure messe in campo dal Governo
“Condivisione delle misure varate con il decreto primo maggio dal Consiglio dei Ministri, in quanto volte in generale a favorire, non solo, l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro libero professionale, ma nel rafforzare il sistema stesso attraverso misure che incentivano l’aggregazione professionale oltre ad alleggerire l’aspetto fiscale e burocratico.”
Queste le parole del presidente Bifano in relazione al Decreto 1 Maggio, nel quale sono previste misure specifiche varate dal governo italiano per incentivare le società tra professionisti e agevolare l’autoimpiego di lavoratori autonomi e liberi professionisti. Ecco alcuni punti chiave:
Incentivi per la costituzione di società tra professionisti:
-
- Deduzione dei costi di costituzione e gestione: I professionisti che decidono di unirsi in società possono beneficiare della possibilità di dedurre i costi sostenuti per la costituzione e la gestione di queste strutture.
- Accesso al credito: Le società tra professionisti potranno accedere più facilmente al credito, grazie alla maggiore solidità organizzativa e alla condivisione delle risorse.
Agevolazioni per l’autoimpiego dei lavoratori autonomi:
-
- Semplificazione delle procedure burocratiche: Riduzione degli oneri amministrativi e semplificazione delle pratiche per chi decide di avviare un’attività professionale in proprio.
- Riduzione degli oneri fiscali: I lavoratori autonomi potranno beneficiare di agevolazioni fiscali, contribuendo a rendere più attraente l’autoimpiego.
Politiche di coesione e revisione dell’Irpef-Ires:
-
- Queste misure mirano a favorire l’ingresso dei giovani nel mercato degli studi professionali e a garantire modelli organizzativi più strutturati e dinamici.
FederProfessioni, ha accolto con favore queste misure, riconoscendone l’importanza per la crescita economica e l’occupazione nel settore. In particolare, l’agevolazione per la costituzione di società tra professionisti, permetterà ai liberi professionisti di unirsi in forme associative più solide, con vantaggi sia in termini di efficienza organizzativa che di accesso al credito.
Inoltre, le agevolazioni per l’autoimpiego dei lavoratori autonomi, la semplificazione delle procedure burocratiche e la riduzione degli oneri fiscali, rappresentano un sostegno importante per chi si avvicina al mondo del lavoro autonomo.
Tuttavia, è importante monitorare attentamente l’attuazione di queste misure e valutarne gli effetti nel medio e lungo termine. Sarà fondamentale garantire che le agevolazioni non creino squilibri o distorsioni nel mercato e che siano accessibili a tutti i professionisti, indipendentemente dalla loro dimensione o specializzazione.
Le misure del governo rappresentano in sintesi un passo nella giusta direzione per il settore delle professioni. FederProfessioni continuerà a monitorare attentamente gli sviluppi e a lavorare per tutelare gli interessi dei professionisti italiani.