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Nel 2024, la flat tax in Italia continua a seguire le regole generali introdotte nel 2023

Partite IVA con volume d’affari fino a 85mila euro autorizzati dalla UE all’esonero IVA e all’applicazione del regime forfettario con flat tax al 15%.

Nel 2024, la flat tax in Italia continua a seguire le regole generali introdotte nel 2023. Questo include l’estensione dell’aliquota agevolata del 15% ai redditi fino a 85.000 euro per le partite IVA in regime forfettario, che rappresenta un aumento rispetto al precedente limite di 65.000 euro. Viene anche mantenuta la riduzione dell’imposta sostitutiva sui premi di produzione, dal 10 al 5%, per i lavoratori dipendenti fino a 3.000 euro di premi. Tuttavia, è stata eliminata la flat tax incrementale, una misura sperimentale introdotta nel 2023 per le partite IVA, che non è stata rinnovata per il 2024​​​​.

La flat tax 2024 si applica principalmente ai liberi professionisti e autonomi con partita IVA, nonché ai lavoratori dipendenti in relazione ai premi di produzione, con l’obiettivo di semplificare il sistema fiscale e incentivare l’attività economica. La legge di Bilancio 2024 e la riforma fiscale del 2024 hanno confermato queste disposizioni, eliminando al contempo la flat tax incrementale per non aver prodotto i risultati sperati. Questa decisione mira a favorire una maggiore equità e semplicità nel sistema fiscale italiano​​​​.

 

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